I fiori di Bach lavorano su entrambi i fronti e ciascuno di essi è indicato per personalità diverse, produce effetti e lavora sull’emotività in modo diverso. Vediamoli uno per uno.
I fiori di Bach non curano la malattia, ma sono volti a sbloccare la forza reattiva di un individuo e a mobilitare le forze interiori per innescare un cambiamento positivo.
L’essenza indicata lavora sul riequilibrio degli atteggiamenti emozionali negativi che favoriscono l’insorgere dei disturbi più vari.
Curarsi attraverso i fiori di Bach dunque ci spinge anche a conoscere meglio chi siamo nel profondo, attraverso quella fase delicata che è la scelta del rimedio che fa per noi.
Sono particolarmente indicati i fiori di Bach per i bambini, perché non danno effetti collaterali, non creano dipendenza, non si può andare in iperdosaggio. Anzi può ben dirsi che i bambini sono i migliori fruitori dei fiori di Bach perché non hanno preconcetti e reagiscono in maniera veloce e duratura.
Non vi sono particolari controindicazioni, eccezion fatta per quella che viene chiamata crisi di consapevolezza, consistente in un acutizzarsi dei sintomi poco prima della guarigione.